PowerChute
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Configurazione evento
La schermata Configurazione evento elenca gli eventi che possono verificarsi e li classifica in tre categorie: critico (gravi), avvertenza e informativo. Non è possibile modificare la categoria di un evento.
Per impostazione predefinita, gli eventi di tipo Informativo sono nascosti, fare clic sull'icona + accanto a Informativo per visualizzarli. È anche possibile fare clic sul segno - per nascondere tutte e tre le categorie.
È possibile configurare gli eventi in modo da determinare azioni specifiche, denominate in colonne separate:
Registrazione: registra l'evento nel Registro eventi quando la casella di controllo è selezionata.
È possibile disattivare tutte le registrazioni, vedere Impostazioni registro.
E-Mail: invia un messaggio e-mail agli utenti e agli amministratori quando si verifica un evento.
Per attivare questa opzione, è necessario selezionare la casella di controllo. L'e-mail deve essere configurata in PowerChute, vedere Impostazioni e-mail.
Arresto: avvia una sequenza di arresto del sistema operativo in risposta a un evento quando la casella di controllo è selezionata. Vedere Arresto.
IMPORTANTE: la modifica delle opzioni di arresto e del file di comando per gli eventi ha un effetto diretto sulla configurazione specificata nella pagina Impostazioni arresto. Vedere Configurazione interruzione alimentazione e arresto in Configurazione evento.
File di comando: esegue un file di comando specificato dall'utente quando si verifica un evento.
I file di comando vengono spesso utilizzati per arrestare applicazioni aperte al fine di evitare la perdita di dati. Devono essere posizionati in questa cartella:
<Cartella di installazione>\APC\PowerChute Serial Shutdown\agent\cmdfiles
che, ad esempio, per impostazione predefinita su Windows, è:
C:\Programmi\APC\PowerChute Serial Shutdown\agent\cmdfiles
Fare clic sull'icona File di comando per attivare questa opzione e scegliere un file da eseguire e una durata.
Sono supportati tutti i tipi di file di comando.
IMPORTANTE: PowerChute non controlla il contenuto di un file di comando prima di eseguirlo.
Dopo aver attivato un file di comando per un evento, il colore dell'icona cambia da grigio, , in verde, .
Vedere anche Configurazione interruzione alimentazione e arresto in Configurazione evento.
Alcuni eventi non possono essere configurati per attivare determinate azioni e non dispongono
di una casella di controllo per tale azione. Ad esempio, la maggior parte degli eventi di tipo informativo non può causare un arresto, pertanto non è presente una casella di controllo nella colonna Arresto per tali eventi.
Descrizione degli eventi
Per le descrizioni dei singoli eventi, vedere:
Eventi critici
Eventi di tipo Avvertenza
Eventi di tipo Informativo
Gli eventi visualizzati dipendono dall'UPS, alcuni eventi descritti di seguito potrebbero non essere visualizzati per l'UPS in uso.
Eventi critici
Eventi critici (gravi) possono causare l'interruzione dell'alimentazione dall'UPS alle apparecchiature supportate. Questi eventi richiedono un intervento immediato.
Nome evento
Descrizione
Batteria in esaurimento
Un UPS che funziona a batteria ha raggiunto la soglia di autonomia bassa. Il valore Autonomia restantesegnalato dall'UPS è inferiore al valore
di In corrispondenza del limite di autonomia nella schermata Impostazioni arresto.
In alternativa, un accessorio di gestione UPS (come una scheda UPS Interface Expander 2) ha attivato l'evento Batteria in esaurimento per richiedere un arresto.
Eventi di tipo Avvertenza
Gli eventi di tipo Avvertenza informano l'utente di situazioni che devono essere monitorate.
Nome evento
Descrizione
Alimentazione a batteria
L'UPS è passato all'alimentazione a batteria a causa di un'interruzione dell'alimentazione o di una scarsa qualità dell'alimentazione.
Soglia di tempo alimentazione a batteria superata
L'UPS alimentato a batteria ha raggiunto il numero di secondi configurato tramite Impostazioni arresto > Configurazione interruzione alimentazione > "Dopo che l'UPS è stato alimentato a batteria per".
File di configurazione non valido
Il contenuto del file pcssconfig.ini non è valido. Aprire il file pcssconfig.ini utilizzando un editor di testo (ad esempio, Blocco note) per visualizzare e risolvere gli errori.
Accesso utente non valido
Un utente ha tentato senza successo di accedere all'interfaccia utente di PowerChute. NOTA: PowerChute si “bloccherà” automaticamente per
2 minuti dopo tre tentativi di accesso non riusciti (nome utente e/o password errati) per impedire un attacco di forza bruta per individuare la password.
Eventi di tipo Informativo
Gli eventi di tipo Informativo segnalano dati sul funzionamento del dispositivo UPS.
Nome evento
Descrizione
Non più alimentato a batteria
L'alimentazione elettrica CA è stata ripristinata e l'UPS non è più alimentato
a batteria. Questo evento segue Alimentazione a batteria.
Avvio arresto
Arresto in corso
Varie fasi della procedura di arresto.
Comunicazione stabilita
PowerChute ha stabilito una comunicazione con l'UPS.
Monitoraggio avviato
Monitoraggio interrotto
PowerChute ha avviato o interrotto il monitoraggio dell'UPS.
File di configurazione modificato
Il file pcssconfig.ini è stato modificato direttamente.
Utente connesso
Un utente ha effettuato correttamente l'accesso all'interfaccia utente di PowerChute.
Utente disconnesso
Un utente si è disconnesso correttamente dall'interfaccia utente di PowerChute o la sessione PowerChute è scaduta. Per impostazione predefinita, la sessione PowerChute termina dopo 15 minuti di inattività e gli utenti verranno automaticamente disconnessi dall'interfaccia utente di PowerChute.
Impostazioni e-mail
Nella schermata Impostazioni e-mail sono elencati gli indirizzi e-mail degli utenti configurati per ricevere una notifica quando si verifica un evento. Per ricevere notifiche via e-mail quando si verifica un evento, l'indirizzo
e-mail deve essere impostato qui. Vedere Configurazione evento per informazioni su come configurare un evento in modo che venga inviato un messaggio e-mail quando si verifica.
È necessario definire i cinque campi seguenti per consentire a PowerChute di inviare messaggi e-mail quando si verificano gli eventi. (Sono inclusi messaggi a cercapersone che accettano e-mail).
Server SMTP (nome host, IPv4 o IPv6) identifica il server SMTP mediante uno dei tre metodi menzionati: nome, indirizzo IPv4 o indirizzo IPv6. Un nome host di esempio è mail.server.com.
Indirizzo e-mail mittente specifica il messaggio e-mail da cui il destinatario riceve la posta. È l'account e-mail da utilizzare per inviare notifiche.
Porta specifica il numero di porta da cui viene inviata l'e-mail tramite SMTP. I numeri di porta possono avere un massimo di cinque cifre e possono essere impostati su 25, 465, 587 o qualsiasi numero compreso tra 5000 e 32768. Se non si immette un numero di porta, viene utilizzato il valore
predefinito 25.
Usa SSL/TLS definisce il protocollo di crittografia e-mail che verrà utilizzato quando viene inviata
l'e-mail. Sono disponibili tre opzioni:
Nessuno selezionato: se l'autenticazione è disattivata, non verrà utilizzato alcun protocollo di crittografia e-mail e l'e-mail verrà inviata non crittografata. Se l'autenticazione è attivata, l'e-mail verrà crittografata utilizzando il protocollo SMTPS.
SSL: l'e-mail verrà crittografata utilizzando il protocollo di crittografia SSL. È necessario selezionare la porta 465 o la porta assegnata dall'amministratore e-mail per le comunicazioni SSL.
TLS: l'e-mail verrà crittografata utilizzando il protocollo di crittografia TLS. È necessario selezionare la porta 587 o la porta assegnata dall'amministratore e-mail per le comunicazioni TLS.
La casella di controllo Attiva controllo identità server, se selezionata, verifica che il server SMTP specificato disponga di un certificato valido per essere certi di essere connessi al server corretto. Questa impostazione riduce il rischio di attacchi “man-in-the-middle” e deve essere selezionata se è selezionata l'opzione SSL/TLS.
Fare clic sul pulsante Test per inviare un messaggio e-mail di prova a tutti i destinatari configurati. Questo pulsante è attivato solo quando vengono fornite impostazioni e-mail e destinatari di e-mail validi. Se non si riceve un'e-mail di prova, controllare il file pcss.log per eventuali errori. I motivi più comuni per cui l'e-mail di prova non viene ricevuta sono credenziali errate, mancata corrispondenza dell'identità del server, problemi di proxy, server SMTP non raggiungibile o protocollo scelto non supportato.

Vedere anche: Autenticazione e-mail.
Se si utilizza SSL/TLS e il server SMTP utilizza un certificato autofirmato, il certificato deve essere aggiunto all'archivio dei certificati attendibili del Java JRE incluso.

Su Windows
:
1 . Arrestare il servizio PowerChute tramite la console dei servizi, PowerChute Serial Shutdown,
o utilizzando il comando net stop APCPBEAgent
2 . Copiare server.crt (o server.cer) nella directory security della directory di installazione
di PowerChute (ad esempio, C:\Program Files\APC\PowerChute Serial Shutdown\jre\lib\security).
3 . Aprire un prompt dei comandi con privilegi di amministratore e passare a questa directory security.
4 . Eseguire il comando seguente per importare il certificato e-mail nell'archivio dei certificati attendibili JRE:
..\..\bin\keytool -import –alias mailserv –file server.crt –keystore cacerts –storepass changeit
5 . Accettare il certificato quando richiesto.
6 . Avviare il servizio PowerChute tramite la console dei servizi, APC PBE Agent, o utilizzando il comando net start APCPBEAgent
Su Unix/Linux:
1 . Arrestare il servizio PowerChute utilizzando uno dei seguenti comandi: service pbeagent stop o systemctl stop PBEAgent.service, o /etc/init.d/PBEAgent stop
2 . Copiare server.crt (oppure server.cer) nella directory security nella directory di installazione di PowerChute (ad esempio, opt/APC/PowerChuteSerialShutdown/jre/lib/security)
3 . Aprire un terminale con privilegi di amministratore e passare a questa directory security.
4 . Eseguire il comando seguente per importare il certificato e-mail nell'archivio dei certificati attendibili JRE:
../../bin/keytool -import –alias mailserv –file server.crt –keystore cacerts –storepass changeit
5 . Accettare il certificato quando richiesto.
6 . Avviare il servizio PowerChute utilizzando uno dei seguenti comandi: service pbeagent start, o systemctl start PBEAgent.service, o /etc/init.d/PBEAgent start
NOTA: negli esempi precedenti, mailserv è l'alias del server di posta utilizzato all'interno del file cert e server.crt è il certificato SSL autofirmato del server di posta. Sono accettati anche file .cer.
Indirizzo e-mail destinatario: Vedere Aggiunta e rimozione di destinatari e-mail.
Aggiunta e rimozione di destinatari e-mail
Per aggiungere un'e-mail, nella sezione Aggiungi/rimuovi destinatari e-mail, digitare un indirizzo e-mail
e fare clic sul pulsante Applica.
Per rimuovere un'e-mail, selezionare la casella di controllo a destra dell'indirizzo e fare clic su Applica.
L'inserimento di Nome contatto e Posizione sistema in Informazioni di contatto è opzionale. Se presenti, le informazioni sono incluse nelle e-mail. Il nome indica la persona responsabile della manutenzione dell'UPS.
La posizione indica la posizione fisica del server che ospita PowerChute Agent.
Vedere anche Autenticazione e-mail.
Si consiglia di testare le impostazioni e-mail dopo la configurazione. A tale scopo, selezionare una casella di controllo E-mail per un evento con Configurazione evento e creare l'evento.
Autenticazione e-mail
L'autenticazione e-mail è opzionale. È possibile attivarla selezionando l'opzione Autenticazione e-mail di base. Contattare l'amministratore e-mail per informazioni sull'autenticazione.
Se si intende utilizzare l'autenticazione, è possibile specificare un nome utente e una password del server nei rispettivi campi, ma non è necessario farlo. Se non si specifica un nome utente e una password del server, PowerChute utilizza il Server SMTP (nome host, IPv4 o IPv6) per ottenere un elenco di indirizzi IP autorizzati a inviare messaggi e-mail autenticati.
Impostazioni SNMP
PowerChute Serial Shutdown può essere configurato per comunicare tramite SNMP (Simple Network Management Protocol) e può essere rilevato tramite SNMP da un sistema di gestione della rete (NMS). Utilizzando SNMP e PowerNet MIB, è possibile eseguire query e configurare le impostazioni di PowerChute nonché generare trap SNMP per notificare automaticamente agli utenti eventi di arresto e di comunicazione persa dell'UPS.
PowerNet MIB si trova nella directory etc nella directory di installazione di PowerChute. L'ultima versione è disponibile anche sul sito Web APC, scegliere Aggiornamenti firmware - MIB nella casella a discesa Filtra per software / firmware.
SNMPv1 e SNMPv3 sono supportati da PowerChute Serial Shutdown e sono attivati tramite l'interfaccia Web Agent. SNMP Agent non è individuabile tramite SNMP finché non viene attivato SNMPv1 o SNMPv3 e non viene configurato un profilo utente.
SNMPv1 è meno sicuro di SNMPv3. SNMPv1 non fornisce crittografia o autenticazione e il nome della comunità viene inviato in rete in testo normale. Per utilizzare la crittografia e l'autenticazione con SNMP, configurare le impostazioni SNMPv3.
Vedere:
Configurazione di SNMP v1
Configurazione di SNMP v3
Configurazione di trap SNMP
Datapoint SNMP
Configurazione di SNMP v1
Selezionare Attiva accesso SNMPv1 per configurare i profili utente necessari per comunicare tramite SNMPv1. Selezionare Aggiungi profilo o modificare il profilo predefinito (PCSSUser) e configurare:
1 . Nome comunità: il nome della comunità viene inviato con ogni richiesta SNMP per ottenere l'accesso a un dispositivo. La lunghezza massima è di 15 caratteri ASCII.
2 . Nome host/IP NMS: l'indirizzo IP, il nome host o il nome di dominio completo del sistema di gestione della rete (NMS). Un NMS è un software utilizzato per gestire componenti software e hardware sulla rete. Può essere utilizzato per gestire PowerChute tramite SNMP con i comandi SNMP GET e SET.
Il valore predefinito 0.0.0.0 consente l'accesso da qualsiasi NMS.
3 . Tipo di accesso:
Disattiva: non sono consentite richieste SNMP GET o SET.
Lettura: sono consentite solo le richieste SNMP GET.
Lettura/Scrittura: sono consentite le richieste SNMP GET e SET.
Per modificare un profilo utente SNMPv1 esistente, fare clic sul pulsante . Per eliminare un profilo utente SNMPv1, fare clic sul pulsante .
Fare clic su Applica per salvare la configurazione SNMPv1.
Determinati sistemi di gestione della rete richiedono l'ID motore SNMP per comunicare tramite SNMP. L'ID motore SNMP viene visualizzato nella sezione Varie della pagina Impostazioni SNMP.
Vedere anche: Datapoint SNMP
 
Configurazione di SNMP v3
Selezionare Attiva accesso SNMPv3 per configurare le impostazioni SNMPv3. Selezionare Aggiungi profilo ed eseguire la configurazione.
1 . Nome utente: in SNMPv3, tutte le richieste GET e SET e le trap SNMP vengono associate a un profilo utente in base al nome utente. Immettere un nome utente di lunghezza inferiore o uguale a 32 caratteri ASCII.
2 . Protocollo di autenticazione: selezionare il protocollo MD5, SHA-1 o SHA-2 (SHA256 o SHA512).
Si consiglia di utilizzare un protocollo SHA-2, se supportato dall'NMS.
3 . Passphrase di autenticazione: immettere una password di autenticazione per il protocollo selezionato, di 8-32 caratteri ASCII.
4 . Protocollo di privacy: selezionare AES-128, AES-192, AES-192 Ex†, AES-256, AES-256 Ex o DES. Si consiglia di utilizzare il protocollo AES-256, se supportato da NMS e PowerChute JRE:
NOTA: alcuni sistemi di gestione della rete SNMP utilizzano un algoritmo di estensione della chiave AES non standard per lunghezze di chiave a 192 e 256 bit. Questa implementazione non standard o “Algoritmo di estensione chiave” è specificata dall'IETF.
Se l'NMS in uso richiede l'algoritmo di estensione della chiave, selezionare le opzioni del protocollo privacy AES-192 Ex o AES-256 Ex.
5 . Passphrase di privacy: immettere una password di privacy per il protocollo di crittografia selezionato, di 8-32 caratteri ASCII.
6 . Tipo di accesso:
Disattiva: non sono consentite richieste SNMP GET o SET.
Lettura: sono consentite solo le richieste SNMP GET.
Lettura/Scrittura: sono consentite le richieste SNMP GET e SET.
Per modificare un profilo utente SNMPv3 esistente, fare clic sul pulsante . Per eliminare un profilo utente SNMPv3, fare clic sul pulsante .
Fare clic su Applica per salvare la configurazione SNMPv3.
Determinati sistemi di gestione della rete richiedono l'ID motore SNMP per comunicare tramite SNMP. L'ID motore SNMP viene visualizzato nella sezione Varie della pagina Impostazioni SNMP.
Vedere anche: Datapoint SNMP
 
 
Configurazione di trap SNMP
È possibile specificare i dispositivi che ricevono le trap SNMP generate da PowerChute per gli eventi di comunicazione persa e critici dell'UPS.
Per configurare un ricevitore di trap, selezionare Aggiungi ricevitore di trap e configurare:
1 . Attiva: selezionare la casella di controllo per attivare il ricevitore di trap.
2 . Nome host/IP NMS: l'indirizzo IP, il nome host o il nome di dominio completo dell'NMS.
3 . Porta: la porta su cui NMS rileverà le trap in ingresso. Il numero di porta predefinito è 162.
4 . SNMPv1: selezionare questa opzione se si desidera inviare le trap tramite SNMPv1.
Nome comunità: immettere il nome della comunità del profilo utente SNMPv1 da utilizzare come identificatore quando le trap SNMPv1 vengono inviate a questo ricevitore.
5 . SNMPv3: selezionare questa opzione se si desidera inviare le trap tramite SNMPv3.
Nome utente: selezionare il nome utente del profilo utente SNMPv3 da utilizzare come identificatore quando le trap SNMPv3 vengono inviate a questo ricevitore.
Fare clic su Test ricevitore di trap SNMP per inviare una trap di prova al ricevitore di trap configurato. Controllare il ricevitore di trap per assicurarsi che la trap di prova sia stata ricevuta.
Per modificare un ricevitore di trap SNMP esistente, fare clic sul pulsante . Per eliminare un ricevitore di trap SNMP, fare clic sul pulsante .
Eventi critici UPS
PowerChute invia trap SNMP ai ricevitori di trap configurati in base ai seguenti eventi:
Evento di arresto di PowerChute in corso
Quando si verifica un evento di arresto e viene attivato un arresto, PowerChute invia una trap SNMP al ricevitore di trap configurato con il nome dell'evento.
Evento di arresto di PowerChute risolto
Se l'opzione Invia trap alla cancellazione della condizione è attivata, quando viene risolto l'evento di arresto che ha attivato un arresto, PowerChute invia una trap SNMP all'NMS configurato.
Eventi di comunicazione persa
PowerChute invia trap SNMP ai ricevitori di trap configurati quando si verifica l'evento Comunicazione persa.
Se l'opzione Invia trap alla cancellazione della condizione è attivata, viene inviata una trap Comunicazione stabilita quando l'evento di comunicazione persa è risolto.
Altri Eventi
Trap per aggiornamento software disponibile
Quando la funzionalità di aggiornamento automatico di PowerChute rileva che è disponibile un nuovo aggiornamento, una trap viene inviata al ricevitore di trap configurato.
Trap di prova PowerChute
Quando si configura un ricevitore di trap, è possibile inviare una trap di prova per determinare se il ricevitore
di trap riceve le trap. Vedere Configurazione di trap SNMP.
Configurazione delle impostazioni di notifica di trap SNMP
Per configurare le impostazioni per le trap Evento critico o Comunicazione persa dell'UPS:
1 . Andare a Impostazioni SNMP > Trap SNMP
2 . Fare clic sull'icona accanto a Eventi critici UPS o Eventi di comunicazione persa
3 . Selezionare la casella di controllo Attiva per attivare le trap per tali eventi.
4 . Ritardo: specificare il periodo di tempo che deve trascorrere prima dell'invio di una trap. Se l'evento viene cancellato prima della fine di questo periodo di tempo, non viene inviata alcuna trap.
5 . Intervallo ripetizione: specificare l'intervallo di tempo in secondi che deve trascorrere prima che la trap venga inviata di nuovo.
6 . Selezionare:
Ripeti fino alla cancellazione della condizione se si desidera che la trap venga inviata in base all'intervallo di ripetizione fino a quando l'evento non viene cancellato.
Ripeti X volte per specificare il numero di volte che la trap verrà inviata quando si verifica l'evento.
7 . Selezionare Invia trap alla cancellazione della condizione per essere informati quando l'evento viene cancellato.
NOTA: se PowerChute Serial Shutdown Agent viene arrestato a causa di un evento critico dell'UPS, nessuna trap di cancellazione verrà inviata all'NMS.
Vedere anche: Datapoint SNMP > Trap SNMP
 
Datapoint SNMP
Nella tabella seguente sono elencati gli identificatori di oggetto SNMP (OID, Object Identifier) supportati da PowerChute Serial Shutdown.
NOTA: l'UPS potrebbe non supportare tutti gli OID SNMP elencati.
Fare riferimento al PowerNet MIB disponibile sul sito Web APC per descrizioni dettagliate
di ciascun OID, inclusi i parametri per le operazioni SET e GET.
Informazioni UPS
Nome OID SNMP
Accesso
Descrizione
upsBasicBatteryStatus
sola lettura
Lo stato delle batterie dell'UPS.
upsBasicOutputStatus
sola lettura
Lo stato attuale dell'UPS (ad esempio, in linea, alimentazione a batteria, eccetera).
upsAdvConfigAllowedSetTable
sola lettura
Leggere questo OID per ottenere i datapoint UPS per i quali sono stati impostati i valori, utilizzando un comando SNMP SET.

Eseguendo una query in questa tabella vengono restituiti gli ID seguenti:
upsAdvConfigRatedOutputVoltage
upsAdvConfigHighTransferVolt
upsAdvLowTransferVolt
upsAdvConfigLowBatteryRunTime
La query restituisce inoltre l'intervallo accettabile di valori che è possibile impostare per ogni OID. Se l'UPS non supporta un OID, la query restituirà null.
upsAdvControlBypassSwitch
lettura-scrittura
Scrivere su questo OID per controllare la modalità di bypass dell'UPS.
upsAdvTestDiagnostics
lettura-scrittura
Scrivere su questo OID per comandare all'UPS di eseguire un test automatico diagnostico.
upsAdvTestDiagnosticsResults
sola lettura
I risultati dell'ultimo test automatico diagnostico dell'UPS.
upsAdvTestRuntimeCalibration
lettura-scrittura
La scrittura su questo OID fornisce opzioni per eseguire un test di calibrazione dell'autonomia.
upsAdvTestCalibrationResults
sola lettura
I risultati dell'ultimo test di calibrazione dell'autonomia.
upsCommStatus
sola lettura
Lo stato della comunicazione dell'agente SNMP con l'UPS.
Informazioni sull'identità di PowerChute Serial Shutdown
Nome OID SNMP
Accesso
Descrizione
pcbehostname
sola lettura
Il nome host di PowerChute Serial Shutdown Agent.
pcbeVersion
sola lettura
Il numero di versione di PowerChute Serial Shutdown, in formato x.x.x.x.
pcbeOS
sola lettura
Il sistema operativo e la versione in cui è installato PowerChute Serial Shutdown.
pcbeJavaVersion
sola lettura
La versione di Java installata con PowerChute Serial Shutdown.
pcbeUIProtocol
sola lettura
Il protocollo utilizzato per connettersi all'interfaccia Web di PowerChute Agent (http/https).
pcbeHttpsPort
sola lettura
La porta utilizzata per l'interfaccia Web https PowerChute.
Informazioni sugli allarmi di PowerChute Serial Shutdown
Nome OID SNMP
Accesso
Descrizione
pcbeCriticalFlag
sola lettura
Questo OID indica che PowerChute Serial Shutdown ha iniziato un arresto regolare dell'host.
pcbeCriticalCause
sola lettura
Questo OID fornisce il motivo per cui PowerChute Serial Shutdown ha iniziato un arresto regolare dell'host.
pcbeComsLostFlag
sola lettura
Questo OID indica che PowerChute non
è in grado di comunicare con l'UPS.
pcbeUpdateAvailableFlag
sola lettura
Questo OID indica che è disponibile una nuova versione di PowerChute.
pcbeUpdateDesc
sola lettura
Questo OID fornisce la descrizione della nuova versione di PowerChute disponibile.
Trap SNMP
Nelle tabelle seguenti vengono descritti in dettaglio i nomi OID delle trap SNMP inviate da PowerChute
per eventi critici e di comunicazione persa.
Eventi critici UPS
Nome OID SNMP
Livello
Descrizione
pcbeCriticalEventActive
Grave
PowerChute Business EditionSerial Shutdown ha iniziato un arresto regolare dell'host a causa di un evento critico.
pcbeCriticalEventResolved
Informativo
L'evento critico di PowerChute è stato risolto e continua un arresto regolare dell'host.
Eventi di comunicazione persa
Nome OID SNMP
Livello
Descrizione
pcbeComsLost
Grave
PowerChute non è in grado di comunicare con l'UPS.
pcbeComsLostResolved
Informativo
PowerChute ha ristabilito le comunicazioni con l'UPS.
Altri Eventi
Nome OID SNMP
Livello
Descrizione
pcbeTest
Informativo
PowerChute ha inviato una trap di prova all'NMS.
pcbeUpdateAvailable
Informativo
PowerChute ha rilevato che è disponibile un aggiornamento.